Vantaggi:
  • Estrema semplicità della costituzione dell’imprese (iscrizione alla Camera di Commercio della provincia in cui intende avviare l’attività)
  • Autonomia e velocità nei processi decisionali
  • Velocità di costituzione d’impresa
  • Tenuta della contabilità estremamente semplice
Svantaggi:
  • Responsabilità illimitata nei confronti dei terzi, cioè il titolare risponde con tutto il proprio patrimonio personale nei confronti di eventuali creditori.In caso di fallimento i creditori possono rivalersi sui suoi beni personali (la casa, l’auto e su quelli del coniuge se c’è il regime di comunione dei beni).
  • Vi sono alcuni svantaggi di tipo fiscale: nel caso in cui si realizzino utili ingenti, questi si travasano interamente sul reddito del titolare il quale in tal caso potrebbe incorrere in imposte piuttosto cospicue a seconda dello scaglione IRPEF di reddito applicabile.

L’artigiano viene identificato attraverso la sua iscrizione all’Albo delle imprese artigiane.
Gli imprenditori artigiani, nell’esercizio di particolari attività che richiedono una peculiare preparazione ed implicano responsabilità a tutela e garanzia degli utenti, devono essere personalmente in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalle leggi di settore.

L’imprenditore artigiano può essere titolare di una sola impresa artigiana.

E’ artigiana l’impresa che, esercitata dall’imprenditore nei limiti dimensionali di cui all’art. 4 della L . 443/85, abbia per scopo prevalente lo svolgimento di un’attività di produzione di beni, anche semilavorati, o di prestazioni di servizi.

L’attività artigiana è regolata oltre che dalla L. 443/85 anche dalla legge regionale 10/2007.

In ciascuna Provincia, presso le C.C.I.A.A, è istituito l’Albo delle Imprese Artigiane, al quale sono tenute a far domanda d’iscrizione, entro trenta giorni dall’inizio dell’attività (vedi sanzioni ), tutte le imprese aventi i requisiti di cui agli articoli, della L. 443/85 ( legge quadro sull’artigianato e successive modifiche ed integrazioni).

L’iscrizione all’Albo ha natura costitutiva ed è condizione per la concessione delle agevolazioni a favore delle imprese artigiane; nessuna impresa può adottare quale ditta, insegna o marchio una denominazione in cui ricorrano riferimenti all’artigianato se essa non è iscritta nell’Albo.

ITER PER APERTURA DITTA INDIVIDUALE

Mettersi in proprio aprendo una ditta individuale è la forma più semplice e meno onerosa.
La costituzione della ditta avviene senza particolari formalità, è sufficiente:

  • Aprire la partita IVA entro 30 giorni dall’inizio attività
  • Richiedere la smart-card personale alla camera di commercio e/o altro ente incaricato
  • Iscrizione presso registro delle imprese e presso albi,registri o elenchi richiesti per l’esercizio dell’attività
  • Iscrizione INPS
  • Eventuale iscrizione INAIL

Entro 30 giorni dall’iscrizione alla camera di commercio è obbligatorio versare il Diritto Annuale relativo al primo anno che ammonta per le ditte individuali ad euro 88,00.